Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 22478 del 25/02/2014
Penale Ord. Sez. 7 Num. 22478 Anno 2014
Presidente: CAMMINO MATILDE
Relatore: CARRELLI PALOMBI DI MONTRONE ROBERTO MARIA
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
TESTA MICHELE N. IL 22/04/1979
avverso la sentenza n. 1159/2011 CORTE APPELLO di L’AQUILA,
del 15/04/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ROBERTO MARIA
CARRELLI PALOMBI DI MONTRONE;
Data Udienza: 25/02/2014
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R.G. 26093/2013
Considerato che:
Testa Michele ricorre avverso la sentenza della Corte d’appello di L’Aquila del
15/4/2013, confermativa della sentenza del Tribunale di Lanciano del 16/11/2010, con la quale
è stato condannato alla pena di mesi otto di reclusione ed C 400,00 di multa per il reato di cui
all’art. 646 cod. pen. chiedendone l’annullamento ai sensi dell’art. 606, comma 1, lett. b); si
aggiunti pervenuti il 19/11/2013 eccepiva poi violazione di legge e vizio di motivazione in
ordine al giudizio di responsabilità, erronea applicazione della legge penale in relazione alla
pena irrogata ed al giudizio di comparazione ex art. 69 cod. pen.
Il ricorso anche con riferimento ai motivi aggiunti è privo della specificità, prescritta
dall’art. 581, lett. c), in relazione all’alt 591 lett. c) c.p.p.,; al riguardo questa Corte ha
stabilito che <