Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 22038 del 26/02/2014
Penale Ord. Sez. 7 Num. 22038 Anno 2014
Presidente: DI VIRGINIO ADOLFO
Relatore: GARRIBBA TITO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
BARDEGLINU CHRISTIAN N. IL 14/06/1987
avverso la sentenza n. 12084/2012 CORTE APPELLO di ROMA, del
05/02/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. TITO GARRIBBA;
Data Udienza: 26/02/2014
MOTIVI DELLA DECISIONE
§1.
BARDEGLINU Christian ricorre contro la sentenza d’appello speci-
ficata in epigrafe, che confermava la condanna per il reato previsto dall’art. 73, comma 5, d.P.R. n. 309/1990, e denuncia mancanza di motivazione sull’affermazione di
colpevolezza, censurando che il giudice, per escludere la destinazione della sostanza
stupefacente all’uso personale proprio, abbia disconosciuto la certificazione sanitaria
derivate dalla cannabis.
§2.
Il ricorso è manifestamente infondato, perché i giudici del merito
hanno tenuto conto della documentazione medica prodotta, la quale. contrariamente
all’assunto della difesa, attesta che l’imputato è assuntore di oppiacei e cocaina.
Il ricorso deve dunque essere dichiarato inammissibile ai sensi dell’art. 606,
comma 3, cod.proc.pen. Ne consegue la condanna del ricorrente al pagamento delle
spese processuali e della somma, ritenuta congrua, di euro mille alla Cassa delle ammende.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese processuali e al versamento della somma di euro mille in favore alla Cassa delle
ammende.
Così deciso il 26 febbraio 2014.
prodotta nel giudizio di primo grado, attestante ch’egli era consumatore di sostanze