Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 21920 del 26/02/2014
Penale Ord. Sez. 7 Num. 21920 Anno 2014
Presidente: DI VIRGINIO ADOLFO
Relatore: DI STEFANO PIERLUIGI
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
DEL NOCE ALESSANDRO N. IL 14/08/1986
avverso la sentenza n. 2599/2012 CORTE APPELLO di PALERMO,
del 30/04/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. PIERLUIGI DI
STEFANO;
Data Udienza: 26/02/2014
RG.27711_2013
Il Collegio,
letto il ricorso proposto da DEL NOCE ALESSANDRO personalmente avverso
la sentenza della Corte di Appello di Palermo del 30 aprile 2013 che lo
condannava per il reato di evasione (art. 385 cp);
rilevato che con tale ricorso si deduce l’erronea valutazione quanto al dolo ed
alle circostanze;
osserva:
Il ricorso è inammissibile perché, a fronte di specifica motivazione della
Corte distrettuale sul punto in fatto riproposto dal ricorso, con motivata
conferma dell’apprezzamento di merito del primo Giudice, il motivo è diverso
da quelli consentiti, prospettando censure di fatto volte ad una diversa
valutazione del materiale probatorio, precluse in questa sede di legittimità.
Valutate le ragioni della inammissibilità risulta equa la condanna alla pena
pecuniaria nella misura di cui in dispositivo.
PQM
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento
delle s ‘ese processuali e della somma di € 1000,00 in favore della Cassa delle
Amme
6 febbraio 2014
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ORDINANZA
MOTIVI DELLA DECISIONE