Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 21404 del 10/04/2018
Penale Ord. Sez. 7 Num. 21404 Anno 2018
Presidente: PRESTIPINO ANTONIO
Relatore: PELLEGRINO ANDREA
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
PASTURA ANTONIO nato il 12/09/1985 a CATANIA
avverso la sentenza del 18/04/2017 della CORTE APPELLO di TORINO
dato avviso alle parti;
sentita la relazione svolta dal Consigliere ANDREA PELLEGRINO;
Data Udienza: 10/04/2018
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
Propone ricorso per cassazione l’imputato, deducendo il seguente motivo: nullità della
sentenza per inosservanza dell’art. 129 cod. proc. pen.
Il motivo è manifestamente infondato.
Si è in presenza di una c.d. doppia conforme di condanna che, evidentemente, nega l’esistenza
di uno “spazio” di pronuncia a norma dell’art. 129 cod. proc. pen.
Alla inammissibilità del ricorso consegue la condanna del ricorrente al pagamento delle spese
processuali, nonché, ai sensi dell’art. 616 cod. proc. pen., valutati i profili di colpa nella
determinazione della causa di inammissibilità emergenti dal ricorso (Corte cost. 13 giugno
2000, n. 186), al versamento della somma, che si ritiene equa, di euro tremila a favore della
cassa delle ammende
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali
e della somma di euro tremila alla cassa delle ammende.
Così deciso in Roma il 10/04/2018
L’estensore
ANDREA PELLEGRINO
Il Presidente
ANTON PRESTIPINO
La Corte di Appello di Torino, con sentenza in data 18/04/2017, confermava la condanna alla
pena ritenuta di giustizia pronunciata dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale
di Torino, in data 31/05/2016, nei confronti di Antonio Pastura, in relazione al reato di rapina
in concorso.