Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 21008 del 01/04/2016
Penale Sent. Sez. 5 Num. 21008 Anno 2016
Presidente: SABEONE GERARDO
Relatore: SETTEMBRE ANTONIO
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE
DI MARSALA
nei confronti di:
MICHELANGELI ENZO N. IL 29/09/1962
avverso la sentenza n. 76/2010 GIUDICE DI PACE di MARSALA, del
04/06/2015
visti gli atti, la sentenza e il ricorso
udita in PUBBLICA UDIENZA del 01/04/2016 la relazione fatta dal
Consigliere Dott. ANTONIO SETTEMBRE
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott.
che ha concluso per
Udito, per la parte civile, l’Avv
Uditi difensor Avv.
PitÀ
Data Udienza: 01/04/2016
- Udito il Procuratore generale della repubblica presso la Corte di Cassazione, dr.
Luigi Birritteri, che ha chiesto l’annullamento con rinvio della sentenza
impugnata.
– Udito, per Michelangeli Enzo, l’avv. Sandro Rapisarda, che si è riportato alla
memoria depositata.
RITENUTO IN FATTO
la sentenza del locale Giudice di pace, che ha assolto Michelangeli Enzo dal reato
di cui all’art. 582 cod. pen. – contestato come commesso in danno della moglie
Labeíed Noura – per non aver commesso il fatto.
Lamenta che il giudice di pace non abbia “adeguatamente motivato” in
ordine alla inattendibilità della persona offesa e che non abbia tenuto conto del
certificato medico rilasciato alla donna.
2. In data 18/3/2016 l’imputato ha fatto pervenire memoria a questa Corte,
nella quale lamenta la mancata notifica – a sé – dell’impugnazione del Pubblico
Ministero ed ha prodotto documentazione da cui emerge che la sentenza del
Giudice di pace è stata impugnata dalla parte civile dinanzi al Tribunale.
CONSIDERATO IN DIRITTO
Va preliminarmente osservato che – giusta la documentazione prodotta
dall’imputato – contro la sentenza del Giudice di pace hanno proposto
impugnazione sia il Pubblico Ministero che la persona offesa, costituita parte
civile: il Pubblico Ministero ha impugnato la sentenza con ricorso per cassazione;
la parte civile ha proposto appello al Tribunale di Marsala. Pertanto, ai sensi
dell’art. 569 cod. proc. pen., il ricorso del Pubblico Ministero si converte in
appello.
P.Q.M.
Convertito il ricorso in appello dispone trasmettersi gli atti al Tribunale di
Marsala.
Così deciso l’1/4/2016
1. Ricorre il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Marsala avverso