Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 20903 del 26/04/2016
Penale Ord. Sez. 7 Num. 20903 Anno 2016
Presidente: PAOLONI GIACOMO
Relatore: DI STEFANO PIERLUIGI
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
MERELLA ANNAMARIA FATIMA GAVINA N. IL 19/11/1986
avverso la sentenza n. 527/2014 CORTE APPELLO SEZ.DIST. di
SASSARI, del 31/03/2015
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. PIERLUIGI DI
STEFANO;
Data Udienza: 26/04/2016
33333-2015
RG
Il Collegio,
letto il ricorso proposto da Merella Annamaria Fatima Gavina a mezzo del
difensore avverso la sentenza sopra indicata che lo condannava per il reato di
maltrattamenti in famiglia;
rilevato che con tale ricorso si deducono vizi di motivazione;
osserva:
Il ricorso è originariamente inammissibile, perché il motivo prospetta deduzioni
del tutto generiche, che non si confrontano specificamente con le argomentazioni
svolte nella sentenza impugnata (confronto doveroso per l’ammissibilità
dell’impugnazione, ex art. 581 c.p.p., perché la sua funzione tipica è quella della
critica argomentata avverso il provvedimento oggetto di ricorso: Sez. 6, sent.
20377 dell’11.3-14.5.2009 e Sez.6, sent. 22445 dell’8 – 28.5.2009).
Valutate le ragioni della inammissibilità risulta equa la condanna alla pena
pecuniaria nella misura di cui in dispositivo.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese pr :ssuali e della somma di 1000 in favore della Cassa delle Ammende.
ORDINANZA
MOTIVI DELLA DECISIONE