Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 20902 del 05/05/2017
Penale Ord. Sez. 7 Num. 20902 Anno 2018
Presidente: BONITO FRANCESCO MARIA SILVIO
Relatore: MAGI RAFFAELLO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
HUDOROVICH LAURA N. IL 08/07/1969
avverso la sentenza n. 673/2015 CORTE APPELLO di TRIESTE, del
20/01/2016
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. RAFFAELLO MAGI;
ote-C
Data Udienza: 05/05/2017
IN FATTO E IN DIRITTO
1. Con sentenza emessa in data 20 gennaio 2016 la Corte di Appello di Trieste ha
confermato la decisione emessa in primo grado dal Tribunale di Udine nei confronti di
Hudorovich Laura.
Le due decisioni di merito hanno affermato la penale responsabilità dell’imputata, in
relazione al reato di violazione delle prescrizioni correlate alla misura della sorveglianza
2. Avverso detta sentenza ha proposto ricorso per cassazione, con atto personale,
Hudorovic Laura , deducendo vizio di motivazione.
3. Il ricorso va dichiarato inammissibile per la assoluta genericità dei motivi addotti.
Ed invero, la doglianza è formulata in astratto, senza alcun riferimento specifico
all’oggetto del procedimento ed alle valutazioni probatorie poste in essere dai giudici del
merito.
Alla dichiarazione di inammissibilità del ricorso consegue di diritto la condanna del
ricorrente al pagamento delle spese processuali e, in mancanza di elementi atti ad
escludere la colpa nella determinazione della causa di inammissibilità, al versamento a
favore della cassa delle ammende di una sanzione pecuniaria che pare congruo
determinare in euro duemila, ai sensi dell’ art. 616 cod. proc. pen..
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese
processuali e al versamento di euro 2.000,00 a favore della cassa delle ammende.
Così deciso in data 5 maggio 2017
speciale con obbligo di soggiorno, con condanna alla pena di mesi otto di reclusione.