Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 20859 del 26/04/2016
Penale Ord. Sez. 7 Num. 20859 Anno 2016
Presidente: PAOLONI GIACOMO
Relatore: DI STEFANO PIERLUIGI
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
VAMPO ANTONIO N. IL 0102/1981
avverso la sentenza n. 5724/2009 CORTE APPELLO di ROMA, del
14/10/2014
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. PIERLUIGI DI
STEFANO;
Data Udienza: 26/04/2016
32972-2015
RG
Il Collegio,
letto il ricorso proposto da Vampo Antonio personalmente avverso la sentenza
sopra indicata che lo condannava per il reato di evasione;
rilevato che con tale ricorso si deducono vizi di motivazione;
osserva:
Il ricorso è inammissibile perché, a fronte di specifica motivazione della Corte
distrettuale sul punto in fatto riproposto dal ricorso, con motivata conferma
dell’apprezzamento di merito del primo Giudice, il motivo è diverso da quelli
consentiti, prospettando censure di fatto volte ad una diversa valutazione del
materiale probatorio, precluse in questa sede di legittimità.
Valutate le ragioni della inammissibilità risulta equa la condanna alla pena
pecuniaria nella misura di cui in dispositivo.
P.Q.M.
Dichiar inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese roc ssuali e della somma di € 1000 in favore della Cassa delle Ammende.
ORDINANZA
MOTIVI DELLA DECISIONE