Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 20854 del 26/04/2016

Penale Ord. Sez. 7 Num. 20854 Anno 2016
Presidente: PAOLONI GIACOMO
Relatore: DI STEFANO PIERLUIGI

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
BUGDAY FEDERICO VALERIO N. IL 07/09/1948
avverso la sentenza n. 6749/2010 CORTE APPELLO di ROMA, del
05/06/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. PIERLUIGI DI
STEFANO;

Data Udienza: 26/04/2016

RG

32949-2015

Il Collegio,
letto il ricorso proposto da Bugday Federico Valerio personalmente avverso la
sentenza sopra indicata che lo condannava per il reato di truffa ed altro;
rilevato che con tale ricorso si deducono vizio di motivazione e violazione di
legge; \-..Q0-\i-N
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osserva:
il ricorso è basato su motiv manifestamente infondati in quanto, essendovi
giudicato sulla responsabilità, sull’unica questione deducibile, ovvero la mancata
applicazione delle attenuanti generiche, a fronte della congrua motivazione della
COrte, sono dedotte solo questioni relative alle valutazioni in fatto, non deducibili
in sede di legittimità
Valutate le ragioni della inammissibilità risulta equa la condanna alla pena
pecuniaria nella misura di cui in dispositivo.
P.Q.M.
Dichiara inanmissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese pro es ali e della somma di € 1000 in favore della Cassa delle Ammende.
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ORDINANZA
MOTIVI DELLA DECISIONE