Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 20837 del 26/04/2016


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Penale Ord. Sez. 7 Num. 20837 Anno 2016
Presidente: PAOLONI GIACOMO
Relatore: PETRUZZELLIS ANNA

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
CIRILLO ANTONIO N. IL 31/07/1972
avverso la sentenza n. 5930/2011 CORTE APPELLO di NAPOLI, del
02/12/2014
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANNA
PETRUZZELLIS;

Data Udienza: 26/04/2016

Cirillo Antonio propone ricorso avverso la sentenza del 02/12/2014 con la quale la Corte
d’appello di Napoli, ha confermato l’affermazione di responsabilità per i reati di resistenza a
pubblico ufficiale e rifiuto di esibizione dei documenti.

L’impugnazione è inammissibile perche proposta per motivi non consentiti, alla luce della
circostanza che l’appello risultava proposto esclusivamente per l’esclusione della responsabilità
conseguente all’incapacità derivante dallo stato di ubriachezza, laddove con il presente ricorso
si denuncia la possibile qualificazione dei fatti in diversa fattispecie attraverso
un’argomentazione che, a prescindere dalla sua ipotetica fondatezza, risulta solo oggi
formulata, in forza di autonome circostanze di fatto il cui accertamento non è stato richiesto
nella fase di merito.
Per l’effetto rispetto a tale ricostruzione non risulta possibile neppure denunciare il dedotto
difetto di motivazione, mentre ricorre la causa di inammissibilità di cui all’art. 606 comma 3
cod. proc. pen.
P. Q. M.
La Corte dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese
processuali e della somma di € 1.000 (mille) in favore delle Cassa delle ammende.
Così deciso in Roma, all’udienza del 26 aprile 2016
Il Pre dente

Nel ricorso si eccepisce violazione di legge e vizio di motivazione, quanto all’accertamento di
responsabilità.

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