Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 20836 del 26/04/2016
Penale Ord. Sez. 7 Num. 20836 Anno 2016
Presidente: PAOLONI GIACOMO
Relatore: PETRUZZELLIS ANNA
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
CAMPOLONGO VINCENZO N. IL 06/12/1970
avverso la sentenza n. 7023/2010 CORTE APPELLO di NAPOLI, del
18/02/2015
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANNA
PETRUZZELLIS;
Data Udienza: 26/04/2016
Campolongo Vincenzo propone ricorso avverso la sentenza del 18/02/2015 con la quale la
Corte d’appello dì Napoli, ha confermato l’affermazione di responsabilità per il reato di cui
all’art. 385 cod. pen.
Nel ricorso si eccepisce vizio di motivazione, quanto all’accertamento di responsabilità.
P. Q. M.
La Corte dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese
processuali e della somma di C 1.000 (mille) in favore delle Cassa delle ammende.
Così deciso in Roma, all’udienza del 26 aprile 2016
Il Pre dent9
L’impugnazione è inammissibile per genericità e manifesta infondatezza, alla luce della
circostanza che l’appello risultava proposto esclusivamente con riguardo alla misura della pena,
ed al fine di evitare l’applicazione della recidiva, circostanza che escludeva nel giudice
territoriale qualsiasi onere argomentativo riferibile all’accertamento di responsabilità, che solo
oggi si contesta.