Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 20766 del 22/03/2016
Penale Ord. Sez. 3 Num. 20766 Anno 2016
Presidente: FIALE ALDO
Relatore: DI STASI ANTONELLA
ORDINANZA
nel proc. n. 40652/2015 R.G.N, su ricorso proposto da Carosiello Giovanni
nato il 20.12.1945, Cianci Matteo nato il 6.7.1967, Curci Matteo nato il
6.10.1961, Detto Matteo nato il 14.8.1975, Di Candia Matteo nato il
29.5.1986 e Marinaro Pasquale nato il 27.12.1976 definito con sentenza n.
39866/2015;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott.ssa Antonella Di Stasi;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale
dott. Paola Filippi, che ha concluso perché si faccia luogo alla correzione.
Data Udienza: 22/03/2016
OSSERVA
Ritenuto che
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39866/2015, pronunciata
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C’è-meta di Consiglio ‘del 8 lugli 2015, in
relazione al ricorso n. R.G.N.44936/2013, proposto Carosíello Giovanni nato il
20.12.1945, Cianci Matteo nato il 6.7.1967, Curci Matteo nato il 6.10.1961,
Detto Matteo nato il 14.8.1975, Di Candia Matteo nato il 29.5.1986 e Marinaro
Pasquale nato il 27.12.1976, come trascritto nel relativo ruolo di udienza, non
MATTEO.
Considerato che occorre procedere alla correzione dell’errore materiale
contenuto nel dispositivo del ruolo della udienza del 8.7. 2015, nel senso che
devono indicarsi come prescritti anche i reati sub 122-147 e 150 contestati a Di
Candia Matteo.
letto l’art. 130 c.p.p.
P.Q.M.
Dispone correggersi il dispositivo trascritto nel ruolo della udienza pubblica
del 8.7. 2015 (procedimento contro CAROSIELLO Giovanni + 5), nel senso che
devono indicarsi come prescritti anche i reati sub 122-147 e 150 contestati a DI
CANINA MATTEO.
Manda alla Cancelleria per le prescritte annotazioni.
Così deciso, 22.3.2016
sono indicati come prescritti i reati sub 122-147 e 150 contestati a DI CANDIA