Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 20645 del 21/04/2015


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Penale Ord. Sez. 7 Num. 20645 Anno 2015
Presidente: BEVERE ANTONIO
Relatore: SABEONE GERARDO

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
NEIVILLER ALBERTO N. IL 26/02/1976
avverso la sentenza n. 5523/2013 CORTE APPELLO di TORINO, del
20/03/2014
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GERARDO SABEONE ;

Data Udienza: 21/04/2015

RITENUTO IN FATTO

che con l’impugnata sentenza la Corte di Appello di Torino ha

confermato la sentenza di primo grado che aveva condannato Neiviller Alberto
per il reato di furto pluriaggravato;

l’imputato, a mezzo del proprio difensore, denunciando una generica carenza di
motivazione in merito all’affermazione della penale responsabilità.
CONSIDERATO IN DIRITTO

– che il ricorso va dichiarato inammissibile in quanto il motivo si sostanzia
in una molto generica contestazione circa la motivazione dell’impugnata
sentenza; trattasi, inoltre, di doglianza che passa del tutto sotto silenzio la pur
esistente motivazione offerta dalla Corte territoriale che non appare essere
inficiata dal lamentato vizio di illogicità o contraddittorietà;
– che la ritenuta inammissibilità del ricorso comporta le conseguenze di
cui all’articolo 616 cod.proc.pen., ivi compresa, in assenza di elementi che
valgano ad escludere ogni profilo di colpa, anche l’applicazione della prescritta
sanzione pecuniaria, il cui importo stimasi equo fissare in euro mille;
P. T. M.

La Corte, dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al
pagamento delle spese processuali e della somma di euro 1.000,00 in favore
della Cassa delle Ammende.

Così deciso il 21 aprile 2015.

– che avverso detta sentenza ha proposto ricorso per cassazione

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