Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 205 del 30/09/2013


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Penale Ord. Sez. 7 Num. 205 Anno 2014
Presidente: SIOTTO MARIA CRISTINA
Relatore: CAPRIOGLIO PIERA MARIA SEVERINA

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
DI ROSA ANGELA N. IL 20/02/1972
oULCAL
avverso l’ordinanza n. 2200/2011 TRIB. SORVEGLIANZA di
L’AQUILA, del 06/11/2012
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. PIERA MARIA
SEVERINA CAPRIOGLIO;

Data Udienza: 30/09/2013

Ritenuto in fatto e in diritto.

Con decreto in data 6.11.2012, il presidente del Tribunale di Sorveglianza di L’Aquila
dichiarava inammissibile le istanze formulate da DI ROSA Angela , di misure alternative
alla detenzione, sul presupposto che risultavano carenti della dichiarazione o elezione di
domicilio, ai sensi dell’art. 677 c. c cod.proc.pen.

manifesta illogicità della motivazione ed erronea applicazione di legge. E’ stato detto che
mancherebbe spiegazione dell’iter argomentativo adottato per pervenire alla sussistenza
della penale responsabilità del prevenuto (?) e che in relazione alla quantificazione della
pena non si sarebbe tenuto conto del principio di rieducazione della pena.

I motivi di ricorso sono inammissibili poiché del tutto disancorati alla ratio decidendi
del provvedimento impugnato, facendo riferimento ad una pronuncia sul merito che non è
il decreto oggetto dell’impugnazione.

Alla dichiarazione di inammissibilità del ricorso consegue di diritto la condanna della
ricorrente al pagamento delle spese processuali e, in mancanza di elementi atti ad
escludere la colpa nella determinazione della causa di inammissibilità, al versamento a
favore della cassa delle ammende di sanzione pecuniaria che pare congruo determinare in
euro mille, ai sensi dell’ art. 616 c.p.p.

P. Q. M.

dichiara inammissibile il ricorso e condanna la ricorrente al pagamento delle spese
processuali e al versamento della somma di mille euro alla cassa delle ammende.
Così deciso in Roma il 30 Settembre 2013.

Avverso tale pronuncia, ha proposto ricorso per Cassazione l’interessata, per dedurre

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