Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 20426 del 21/04/2015


Clicca qui per richiedere la rimozione dei dati personali dalla sentenza

Penale Ord. Sez. 3 Num. 20426 Anno 2015
Presidente: SQUASSONI CLAUDIA
Relatore: MULLIRI GUICLA

ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
Giaccio Carmine, nato a Napoli il 19.8.89
Esposito Salvatore, nato a Napoli il 5.1.93
Esposito Nicola, nato a Napoli il 27.12.90
avverso la sentenza della Corte d’Appello di Napoli del 18.12.13
nella procedura di correzione di errore materiale della
16.12.14

Sentenza della S.C. di Cassazione del

Sentita la relazione del cons. Guida Mùlliri;
Sentito il P.M. nella persona del P.G. dr.ssa Marilia Di Nardo, che ha chiesto procedersi
alla correzione;
Vista la sentenza di questa Corte in data 16.12.14, pronunciata sul ricorso di cui in
epigrafe;
Rilevato che, in difformità da quanto risulta nel dispositivo della sentenza, n. 6201/15
del 16.12.14, nei confronti di Giaccio Carmine + 2, in quello annotato sul ruolo di udienza di
tale sentenza, deve essere eliminata la frase “Rigetta nel resto il ricorso”;
Dovendosi provvedere alla rettifica della difformità accertata;

Data Udienza: 21/04/2015

Rilevato che la diversità è frutto di un errore materiale che non determina nullità e la
cui correzione non comporta una modificazione essenziale dell’atto sì che è possibile
provvedervi curando che la presente ordinanza sia annotata in calce all’originale del dispositivo
corretto;
P.Q.M.
Visti gli artt. 130 e 625 bis. c.p.p.

Manda alla cancelleria per le necessarie annotazioni.

Così deciso il 21 aprile 2015
Il Presidente

Dispone correggersi il ruolo di udienza pubblica del 16.12.14, n. 46164/14, imputati Giaccio
Carmine ed altri, nel senso che deve essere eliminata la frase “Rigetta nel resto il ricorso”

Sostieni LaLeggepertutti.it

La pandemia ha colpito duramente anche il settore giornalistico. La pubblicità, di cui si nutre l’informazione online, è in forte calo, con perdite di oltre il 70%. Ma, a differenza degli altri comparti, i giornali online non ricevuto alcun sostegno da parte dello Stato. Per salvare l'informazione libera e gratuita, ti chiediamo un sostegno, una piccola donazione che ci consenta di mantenere in vita il nostro giornale. Questo ci permetterà di esistere anche dopo la pandemia, per offrirti un servizio sempre aggiornato e professionale. Diventa sostenitore clicca qui

LEGGI ANCHE



NEWSLETTER

Iscriviti per rimanere sempre informato e aggiornato.

CERCA CODICI ANNOTATI

CERCA SENTENZA