Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 20355 del 17/04/2018
Penale Ord. Sez. 7 Num. 20355 Anno 2018
Presidente: GALLO DOMENICO
Relatore: AIELLI LUCIA
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
BEN YAHIA WISSEM nato il 02/11/1982
avverso la sentenza del 10/02/2015 della CORTE APPELLO di ANCONA
dato avviso alle parti;
sentita la relazione svolta dal Consigliere LUCIA AIELLI;
Data Udienza: 17/04/2018
In fatto e in diritto
Ben Yahia Wissem ricorre avverso la sentenza della Corte di Appello di
Ancona del 10/2/2015 confermativa della sentenza del GUP del Tribunale di
Macerata, chiedendone l’annullamento ai sensi dell’art. 606, comma 1, lett. b) ed
e) cod. proc. pen.; deduce la mancanza e manifesta illogicità della motivazione
avuto riguardo alla esclusione della circostanza attenuante comune di cui all’art.
62 n. 4 c.p.
ha escluso la ricorrenza del danno patrimoniale di speciale tenuità, avuto
riguardo alla condotta delittuosa dell’imputato complessivamente intesa in
relazione all’utilizzo della carta di credito ed anche alla perdita di disponibilità
dello strumento di pagamento elettronico ed ai costi per rinnovarlo e dunque
agli effetti pregiudizievoli derivati (Sez. 2, 21014/2010, rv. 247122, Sez. 5, n.
24003/2014 Rv. 260201).
All’inammissibilità del ricorso consegue, per il disposto dell’art. 616 c.p.p.,
la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali nonché al
versamento, in favore della Cassa delle ammende, di una somma che,
considerati i profili di colpa emergenti dal ricorso, si determina equitativamente
in C 3.000,00.
P.Q.M.
dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese processuali e al versamento della somma di tremila euro alla Cassa delle
ammende.
Roma, 17/4/2018
Il Consigliere estensore
Lucia Aielli
Il Presidente
Do enico Gallo
Con valutazione di fatto, incensurabile in Cassazione, la Corte d’appello