Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 20240 del 28/04/2015
Penale Ord. Sez. 7 Num. 20240 Anno 2015
Presidente: CAMMINO MATILDE
Relatore: MACCHIA ALBERTO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
MBENGUE CHEIKH ALY N. IL 10/02/1968
avverso la sentenza n. 6399/2013 CORTE APPELLO di BOLOGNA,
del 25/03/2014
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ALBERTO MACCHIA;
Data Udienza: 28/04/2015
MBENGUE CHEIKH ALY propone personalmente ricorso per cassazione
avverso la sentenza pronunciata nei suoi confronti dalla Corte di appello di Bologna il
25 marzo 2014 contestando genericamente il giudizio di responsabilità penale.
Il ricorso è palesemente inammissibile per totale genericità dei motivi. Le
censure, infatti, si limitano ad una prospettazione meramente assertiva di criteri di
ordine generale, senza alcuna correlazione con gli argomenti puntualmente evocati a
sostegno della decisione impugnata, la quale, al contrario, appare dotata di un corredo
motivazionale del tutto congruo ed esente da censure sul piano della coerenza logico
argomentativa.
Alla declaratoria di inammissibilità del ricorso segue la condanna del ricorrente
al pagamento delle spese processuali ed al versamento alla Cassa delle ammende di
una somma che si stima equo determinare in euro 1.000,00 alla luce dei principi
affermati dalla Corte costituzionale nella sentenza n. 186 del 2000.
P. Q. M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese processuali e della somma di euro mille in favore della Cassa delle ammende.
Così deciso in/Roma, il 28 aprile 2015
Il Consiglierè Jtensore
Il Presidente
OSSERVA