Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 20114 del 26/03/2015
Penale Sent. Sez. 5 Num. 20114 Anno 2015
Presidente: LOMBARDI ALFREDO MARIA
Relatore: SETTEMBRE ANTONIO
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
VITA SALVATORE N. IL 25/05/1975
avverso la sentenza n. 36498/2014 CORTE DI CASSAZIONE di
ROMA, del 30/10/2014
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANTONIO
SETTEMBRE;
lette/sentite le conclusioni del PG Dott.
Uditi difensor Avv.;
Data Udienza: 26/03/2015
- Udito il Procuratore generale della repubblica presso la Corte di Cassazione, dr.
Gabriele Mazzotta, che ha chiesto di procedere alla correzione dell’errore.
FATTO e DIRITTO
Questa Corte, in data 30/10/2014, annullava parzialmente l’ordinanza
applicativa della custodia cautelare in carcere, impugnata da Vita Salvatore, e
disponeva il rinvio per nuovo esame al Tribunale di Catanzaro. Tuttavia, nella
veniva disposto – per mero errore materiale – al Tribunale di Caltanissetta.
Dopo il deposito della motivazione della sentenza, il presidente del
Collegio giudicante si avvedeva dell’errore e segnalava l’inconveniente al
Presidente della sezione e questi disponeva la fascicolazione dell’atto e l’apertura
di un procedimento di correzione, ex art. 130 cod. proc. penale.
Tanto premesso, si rileva che l’errore segnalato è effettivo e che può
essere eliminato con la procedura di correzione degli errori materiali, non
importando modiche delle statuizioni sostanziali.
P.Q.M.
Dispone correggersi il dispositivo della sentenza in data 30/10/2014, n.
1456/2014 emessa dalla quinta sezione di questa Corte nei confronti di Vita
Salvatore nel senso che dove si legge “tribunale di Caltanissetta” debba leggersi
“Tribunale di Catanzaro”. Manda alla cancelleria per le annotazioni di rito.
Così deciso il 26/3/2015
redazione della sentenza-documento depositata il 28 gennaio 2015, il rinvio