Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 2009 del 29/11/2012
Penale Ord. Sez. 7 Num. 2009 Anno 2013
Presidente: AGRO’ ANTONIO
Relatore: GARRIBBA TITO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
1) SARACO RAFFAELE N. IL 20/11/1966
avverso la sentenza n. 6553/2008 CORTE APPELLO di NAPOLI, del
11/11/2011
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. TITO GARRIBBA;
Data Udienza: 29/11/2012
MOTIVI DELLA DECISIONE
§1.
SARACO Raffaele ricorre contro la sentenza specificata in epigra-
fe, che confermava la condanna per il reato previsto dall’art. 385 cod.pen., e denuncia
mancanza di motivazione in ordine al motivo d’appello con cui aveva dedotto di essersi
allontanato dall’abitazione per la necessità di recarsi in ospedale.
Il ricorso è manifestamente infondato, perché il giudice d’appello
– contrariamente all’assunto del ricorrente – ha esaminato e confutato il motivo dedotto, osservando, con motivazione logicamente ineccepibile, che l’imputato si era abusivamente allontanato dal domicilio per acquistare dello stupefacente, e che, avvertito
dalla moglie che gli agenti addetti al controllo ne avevano accertato l’assenza, si era
recato in ospedale per simulare un inesistente stato di necessità.
Il ricorso deve dunque essere dichiarato inammissibile ai sensi dell’art. 606,
comma 3, cod.proc.pen. Ne consegue la condanna del ricorrente al pagamento delle
spese processuali e della somma, ritenuta congrua, di euro mille alla Cassa delle ammende.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese processuali e al versamento della somma di euro mille alla Cassa delle ammende.
Così deciso il 29 novembre 2012.
§2.