Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 19580 del 21/03/2018
Penale Ord. Sez. 7 Num. 19580 Anno 2018
Presidente: BLAIOTTA ROCCO MARCO
Relatore: MICCICHE’ LOREDANA
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
TRUJILLO CEDENO ALBERT EDWIN nato il 15/04/1975
avverso la sentenza del 12/09/2017 della CORTE APPELLO di ROMA
dato avviso alle parti;
sentita la relazione svolta dal Consigliere LOREDANA MICCICHE’;
Data Udienza: 21/03/2018
MOTIVI DELLA DECISIONE
Trujillo Cedeno Albert Edwin ricorre per cassazione avverso la sentenza di cui in epigrafe
che lo ha condannato, in accoglimento della concorde richiesta delle parti ai sensi del novellato
art. 602 comma 1 bis cod proc pen, alla pena di anni cinque e mesi quattro di reclusione ed
€.2.000 di multa in ordine al reato di cui all’art.73 D.P.R.n.309/90, aggravato dall’art. 80,
prospettando vizio di motivazione in relazione alla mancata applicazione dell’art.129 c.p.p..
violazione della disposizione di cui all’art. 613 cod proc pen, come modificato dalla legge 23
giugno 2017, n.103, secondo cui il ricorso in cassazione può essere proposto solo a mezzo di
difensore iscritto all’albo speciale.
Segue a norma dell’art.616 c.p.p. la condanna del ricorrente al pagamento delle spese del
procedimento ed al versamento in favore della cassa delle ammende, della somma di C
3.000,00 a titolo di sanzione pecuniaria, non emergendo ragioni di esonero.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese
processuali e al versamento della somma di C 3.000,00 in favore della cassa delle ammende.
Così deciso in Roma il 21 marzo 2018
L’impugnazione é inammissibile in quanto proposta personalmente dall’imputato, in