Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 19434 del 20/03/2015
Penale Ord. Sez. 7 Num. 19434 Anno 2015
Presidente: LAPALORCIA GRAZIA
Relatore: SABEONE GERARDO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
BRUNETTO CALOGERO N. IL 01/06/1943
avverso la sentenza n. 3758/2013 CORTE APPELLO di PALERMO,
del 28/02/2014
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere‘Dott. GERARDO SABEONE ;
Data Udienza: 20/03/2015
RITENUTO IN FATTO
– che con l’impugnata sentenza la Corte di Appello di Palermo ha
confermato la sentenza di primo grado che aveva condannato Brunetto Calogero
per il reato di lesioni personali a mezzo di ascia;
l’imputato, a mezzo del proprio difensore, denunciando violazione di legge e
mancanza di motivazione in merito all’ascrivibilità del reato.
CONSIDERATO IN DIRITTO
– che il ricorso va dichiarato inammissibile, in quanto si contesta del tutto
genericamente la commissione del reato, di converso, logicamente e
congruamente motivata in entrambi i gradi di merito;
– che la ritenuta inammissibilità del ricorso comporta le conseguenze di
cui all’articolo 616 cod.proc.pen., ivi compresa, in assenza di elementi che
valgano ad escludere ogni profilo di colpa, anche l’applicazione della prescritta
sanzione pecuniaria in favore della Cassa delle Ammende;
P. T. M.
La Corte, dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al
pagamento delle spese del processuali e della somma di euro 1.000,00 in favore
della Cassa delle Ammende.
Così deciso il 20 marzo 2015.
– che avverso detta sentenza ha proposto ricorso per cassazione