Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 19350 del 13/12/2013


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Penale Ord. Sez. 7 Num. 19350 Anno 2014
Presidente: BONITO FRANCESCO MARIA SILVIO
Relatore: LA POSTA LUCIA

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
RICCO EMILIANO N. IL 12/07/1973
avverso la sentenza n. 126f/2012 CORTE MILITARE APPELLO di
ROMA, del 30/01/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUCIA LA POSTA;

Data Udienza: 13/12/2013

RITENUTO IN FATTO

1. La Corte militare di appello con la sentenza indicata in epigrafe riformava
parzialmente la decisione di primo grado e, per quanto qui interessa, confermava
la condanna di Emiliano Ricco per il reato di diserzione dal 29.7.2010 al
26.10.2010 e, esclusa l’aggravante di cui all’art. 154 n. 1 c.p.m.p., rider minava
la pena in mesi nove di reclusione militare.

Contestava, in primo luogo, la valutazione dell’impedimento a comparire
all’udienza del 16.1.2013 come documentato e lamentando la incompletezza
della visita fiscale disposta all’esito della qual è stata dichiarata la contumacia.

CONSIDERATO IN DIRITTO

Le doglianze del ricorrente sono manifestamente infondate, oltre che
aspecifiche avendo la Corte di appello dato atto (pp7-9) compitamente degli
accertamenti disposti e della valutazione dell’istanza che all’udienza del
16.1.2013 era stata accolta con il conseguente rinvio, mentre alla successiva
udienza è stata legittimamente dichiarata la contumacia dell’imputato.
Alla declaratoria di inammissibilità segue per legge, ai sensi dell’art. 616
cod. proc. pen., la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali
ed al versamento della somma ritenuta congrua di euro 1.000,00 (mille) in
favore della cassa delle ammende.

P.Q.M.

Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese processuali e al versamento della somma di mille (1.000,00) euro alla
cassa delle ammende.

Così deciso, 13 dicembre 2013.

2. Ha proposto ricorso l’imputato, a mezzo del difensore di fiducia,

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