Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 19307 del 13/03/2018
Penale Ord. Sez. 7 Num. 19307 Anno 2018
Presidente: MOGINI STEFANO
Relatore: BASSI ALESSANDRA
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
SEVERINO FRANCESCO nato il 15/06/1986 a CERCOLA
avverso la sentenza del 20/05/2016 della CORTE APPELLO di NAPOLI
dato avviso alle parti;
sentita la relazione svolta dal Consigliere ALESSANDRA BASSI;
Data Udienza: 13/03/2018
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MOTIVI DELLA DECISIONE
1. Francesco Severino ricorre avverso il provvedimento in epigrafe, con il quale la Corte
d’appello di Napoli ha confermato l’appellata sentenza del Tribunale di Noia con cui egli è stato
condannato alla pena di legge per il reato di evasione dagli arresti domiciliari. Egli deduce, con
l’unico motivo, il vizio di motivazione in relazione alla denegata applicazione delle circostanze
attenuanti generiche.
2. Il ricorso è inammissibile.
chiarezza le ragioni di fatto e di diritto su cui si fondano le censure, con ciò omettendo di
assolvere la tipica funzione di una critica argomentata avverso la sentenza oggetto di ricorso
(Sez. 6, n. 1770 del 18/12/2012, P.G. in proc. Lombardo, Rv. 254204).
4. Dalla declaratoria di inammissibilità del ricorso consegue, a norma dell’art. 616 c.p.p., la
condanna del ricorrente, oltre che al pagamento delle spese del procedimento, anche a versare
una somma, che si ritiene congruo determinare in 3.000,00 euro.
P.Q.M.
dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali e
della somma di euro 3.000 in favore della cassa delle ammende.
Così deciso il 13 marzo 2018
3. Il ricorrente si limita a dolersi della mancata diminuzione della pena senza indicare con