Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 19306 del 13/03/2018


Clicca qui per richiedere la rimozione dei dati personali dalla sentenza

Penale Ord. Sez. 7 Num. 19306 Anno 2018
Presidente: MOGINI STEFANO
Relatore: BASSI ALESSANDRA

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
BUSIELLO ALFREDO nato il 01/09/1979 a NAPOLI
avverso la sentenza del 15/04/2016 della CORTE APPELLO di NAPOLI
dato avviso alle parti;
sentita la relazione svolta dal Consigliere ALESSANDRA BASSI;

Data Udienza: 13/03/2018

MOTIVI DELLA DECISIONE
1. Alfredo Busiello ricorre avverso il provvedimento in epigrafe, con il quale la Corte d’appello
di Napoli, in riforma dell’appellata sentenza del Tribunale di Noia, ha ridotto la pena inflittagli
per il reato di evasione dagli arresti domiciliari. Egli deduce, con l’unico motivo, la violazione di
legge, la mancata assunzione di una prova decisiva ed il vizio di motivazione in relazione alla
mancata assoluzione e all’omessa maggiore riduzione della pena.
2. Il ricorso è inammissibile.

maggiore riduzione della pena senza indicare con chiarezza le ragioni di fatto e di diritto su cui
si fondano le censure, con ciò omettendo di assolvere la tipica funzione di una critica
argomentata avverso la sentenza oggetto di ricorso (Sez. 6, n. 1770 del 18/12/2012, P.G. in
proc. Lombardo, Rv. 254204).
.4. Dalla declaratoria di inammissibilità del ricorso consegue, a norma dell’art. 616 c.p.p., la
condanna del ricorrente, oltre che al pagamento delle spese del procedimento, anche a versare
una somma, che si ritiene congruo determinare in 3.000,00 euro.

P.Q.M.
dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali e
della somma di euro 3.000 in favore della cassa delle ammende.

Così deciso il 13 marzo 2018

3. Il ricorrente si limita a dolersi della conferma della condanna per evasione e dell’omessa

Sostieni LaLeggepertutti.it

La pandemia ha colpito duramente anche il settore giornalistico. La pubblicità, di cui si nutre l’informazione online, è in forte calo, con perdite di oltre il 70%. Ma, a differenza degli altri comparti, i giornali online non ricevuto alcun sostegno da parte dello Stato. Per salvare l'informazione libera e gratuita, ti chiediamo un sostegno, una piccola donazione che ci consenta di mantenere in vita il nostro giornale. Questo ci permetterà di esistere anche dopo la pandemia, per offrirti un servizio sempre aggiornato e professionale. Diventa sostenitore clicca qui

LEGGI ANCHE



NEWSLETTER

Iscriviti per rimanere sempre informato e aggiornato.

CERCA CODICI ANNOTATI

CERCA SENTENZA