Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 18405 del 05/04/2013

Penale Sent. Sez. 1 Num. 18405 Anno 2013
Presidente: BARDOVAGNI PAOLO
Relatore: ROMBOLA’ MARCELLO

SENTENZA

sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D’APPELLO DI
BOLOGNA
nei confronti di:
SYED ISLAM N. IL 03/08/1983
avverso la sentenza n. 667/2011 CORTE APPELLO di BOLOGNA, del
22/12/2011
visti gli atti, la sentenza e il ricorso
udita in PUBBLICA UDIENZA del 05/04/2013 la relazione fatta dal
Consigliere Dott. MARCELLO ROMBOLA’
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. tQcleA.,54-7 ,–41,,A egú
che ha concluso per C. akv.m.a.Q6AR~jg il.A.4
(SARAL-1,

Udito, per la parte civile, l’Avv
Udit i difensor Avv.

cc.kk (-LQ.0_57

Data Udienza: 05/04/2013

Ritenuto in fatto

Con sentenza 22/12/11 la Corte di Appello di Bologna confermava la sentenza 7/1/10 del
Tribunale di Bologna che condannava Syed Islam alla pena di mesi 1 di arresto ed euro 100 di
ammenda per il reato (acc. in Bologna il 31/7/06) di porto ingiustificato fuori dalla propria
abitazione di una noccoliera (tirapugni) di metallo corredata da spuntoni acuminati, strumento
atto all’offesa della persona. Confermata la sua confisca e distruzione.

Alla pubblica udienza fissata per la discussione il PG chiedeva l’annullamento senza rinvio della
sentenza perché il reato era estinto per prescrizione. Nessuno compariva per il ricorrente.
Considerato in diritto
Il ricorso è fondato, il reato (contravvenzione) essendo effettivamente estinto per prescrizione
(assente ogni sospensione sia in primo che in secondo grado) il 31/7/11 (prima della stessa
sentenza di appello del 22/12/11): cinque anni, ex artt. 157 e 160 cp, dal 31/7/06, data della
sua accertata commissione. La sentenza impugnata va pertanto annullata, senza rinvio, per la
detta ragione. Resta confermata la disposta confisca, obbligatoria in materia di armi.
Pqm
annulla senza rinvio la sentenza impugnata perché il reato è estinto per prescrizione, ferma
restando la disposta confisca.
Roma, 5/4/13

Il

Ricorreva per cassazione il PG presso la stessa Corte di Appello, rilevando come alla data della
sentenza di appello del 22/12/11 il reato fosse prescritto. Chiedeva l’annullamento delta detta
sentenza.