Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 17805 del 20/12/2017
Penale Ord. Sez. 7 Num. 17805 Anno 2018
Presidente: DIOTALLEVI GIOVANNI
Relatore: CERVADORO MIRELLA
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
SCHISA ROBERTO nato il 21/09/1959 a NAPOLI
avverso la sentenza del 27/10/2015 della CORTE APPELLO di NAPOLI
dato avviso alle parti;
sentita la relazione svolta dal Consigliere MIRELLA CERVADORO;
Data Udienza: 20/12/2017
RG. 7615/2017 Schisa
Considerato che:
Il ricorrente chiede l’annullamento della sentenza in epigrafe, deducendo la nullità della
sentenza per erronea applicazione della legge penale, carenza ed illogicità della motivazione in
ordine all’intervenuta prescrizione(art.606 lett.b) e), c.p.p.).
L’unico motivo di ricorso è manifestamente infondato.
Trattasi di reato permanente e la Corte dà atto che l’alloggio abusivamente occupato non
l’imputato era ancora residente nell’abitazione medesima.
Il ricorso va dichiarato quindi inammissibile. Ne consegue, per il disposto dell’art. 616
c.p.p., la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali nonché al versamento, in
favore della Cassa delle ammende, di una somma che, considerati i profili di colpa emergenti dal
ricorso (v.Corte Cost. sent.n.186/2000), si determina equitativamente in Euro 2000.
PQM
dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese
processuali e
Ila somma di Euro 2000 in favore della Cassa delle ammende.
.12.2017
estensore
i
A
11A)
P
risutava rilasciato dopo la denuncia dei fatti, essendo emerso che alla data del 17.11.2009