Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 16762 del 24/03/2016


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Penale Ord. Sez. 7 Num. 16762 Anno 2016
Presidente: LAPALORCIA GRAZIA
Relatore: SABEONE GERARDO

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
CAPONETTO ROBERTO N. IL 20/03/1983
avverso la sentenza n. 1552/2014 CORTE APPELLO di CATANIA, del
27/02/2015
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GERARDO SABEONE;

Data Udienza: 24/03/2016

RITENUTO IN FATTO

che con l’impugnata sentenza la Corte di Appello di Catania ha

confermato la sentenza di prime cure che aveva condannato Caponetto Roberto
per i reati di furto aggravato ed evasione;
– che avverso detta sentenza ha proposto ricorso per cassazione

motivazione e una violazione di legge riguardo la mancata concessione delle
attenuanti generiche.
CONSIDERATO IN DIRITTO

– che il ricorso va dichiarato inammissibile, siccome costituito soltanto da un del
tutto generico richiamo alla mancanza di motivazione e alla violazione di legge,
senza la benché minima indicazione circa le specifiche ragioni per le quali, nel
caso in esame, detti vizi dell’impugnata decisione sarebbero da ritenersi
esistenti; con riguardo al diniego della concessione delle attenuanti generiche,
trattasi di doglianza che, per un verso, passa del tutto sotto silenzio la pur
esistente motivazione offerta sul punto dalla Corte territoriale e, per altro verso,
non contiene alcuna indicazione circa le specifiche ragioni che avrebbero dovuto
dar luogo alla chiesta concessione;
– che la ritenuta inammissibilità del ricorso comporta le conseguenze di cui
all’articolo 616 cod.proc.pen., ivi compresa, in assenza di elementi che valgano
ad escludere ogni profilo di colpa, anche l’applicazione della prescritta sanzione
pecuniaria, il cui importo stimasi equo fissare in euro mille;
P. T. M.

La Corte, dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al
pagamento delle spese processuali e della somma di euro 1.000,00 in favore
della Cassa delle Ammende.

Così deciso, il 24 marzo 2016.

l’imputato, a mezzo del proprio procuratore, denunciando una mancanza di

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