Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 1648 del 15/11/2013
Penale Ord. Sez. 7 Num. 1648 Anno 2014
Presidente: TERESI ALFREDO
Relatore: GENTILE MARIO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
MESSINA ANTONIO N. IL 09/01/1958
avverso la sentenza n. 4479/2011 CORTE APPELLO di PALERMO,
del 14/01/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARIO GENTILE;
Data Udienza: 15/11/2013
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO DIRITTO
1. La Corte di Appello di Palermo, con sentenza emessa il 14/01/2013,
confermava la sentenza del Tribunale di Agrigento, in data 29/04/2011,
appellata da Antonio Messina, imputato del reato di cui all’art. 2, commi 1 e 1
bis, L. 638/1983 [come contestato in atti] e condannato alla pena di mesi due di
reclusione ed C 200,00 di multa; pena sospesa.
legge, ex art. 606, lett. b) cod. proc. pen., eccependo la prescrizione in relazione
a fatti commessi sino al Dicembr
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3. L’eccezione di prescrizione è infondata. I fatti in esame sono attinenti
all’omesso versamento delle ritenute previdenziali ed assistenziali per i mesi di
Dicembre 2006, Settembre, Ottobre, Dicembre 2007; Gennaio – Agosto 2008.
Orbene il termine massimo di prescrizione anni 7 e mesi sei non è ancora
decorso per tutte le condotte di cui sopra.
4.Va dichiarato, pertanto, inammissibile il ricorso proposto da Antonio
Messina con condanna dello stesso al pagamento delle spese processuali e della
sanzione pecuniaria che si determina in C 1.000,00.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese processuali e della somma di C 1.000,00 in favore della Cassa delle
Ammende.
Così deciso il 15 Novembre 2013
Il Componente estensore
Il Presidente
2. L’interessato proponeva ricorso per Cassazione, deducendo violazione di