Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 16443 del 04/04/2013


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Penale Sent. Sez. 2 Num. 16443 Anno 2013
Presidente: FIANDANESE FRANCO
Relatore: DAVIGO PIERCAMILLO

SENTENZA
Sul ricorso proposto da:
Lopardo Alberto, nato a Dolo il 7.6.1984.
avverso la sentenza del G.I.P. del Tribunale di Venezia in data 16.2.2012.
Sentita la relazione della causa fatta dal consigliere Piercamillo Davigo.
Letta la requisitoria del sostituto procuratore generale, il quale ha concluso
chiedendo che il ricorso sia dichiarato inammissibile,

Data Udienza: 04/04/2013

ritenuto in fatto

Con sentenza del 16.2.2012 il Giudice per le indagini preliminari del
Tribunale di Venezia, sull’accordo delle parti, applicò a Lopardo Alberto la
pena di mesi 6 di reclusione quale aumento per continuazione su quella
inflitta dal con sentenza 7.1.2009 del Tribunale di Venezia.

Ricorre per cassazione l’imputato lamentando la mancata applicazione
dell’indulto di cui alla legge n. 241/2006, previa suddivisione dei periodi dei
singoli episodi.

Considerato in diritto

Il ricorso per cassazione avverso la mancata applicazione dell’indulto è
ammissibile solo qualora il giudice di merito abbia esplicitamente escluso
detta applicazione, mentre nel caso in cui abbia omesso di pronunciarsi deve
essere adito il giudice dell’esecuzione. (Cass. Sez. 5, Sentenza n. 43262 del
22/10/2009 Ud. (dep. 12/11/2009) Rv. 245106).
Il ricorso deve pertanto essere dichiarato inammissibile.
Ai sensi dell’articolo 616 cod. proc. pen., con il provvedimento che
dichiara inammissibile il ricorso, la parte privata che lo ha proposto deve
essere condannata al pagamento delle spese del procedimento, nonché —
ravvisandosi profili di colpa nella determinazione della causa di
inammissibilità — al pagamento a favore della cassa delle ammende della
somma di millecinquecento euro, così equitativamente fissata in ragione dei
motivi dedotti.

P.Q.M.

2

71,3,«PrI

1,..M.1.11■ 1.1.1,111

rr,

Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese processuali e della somma di millecinquecento euro alla cassa delle
ammende.

Il Consigliere estensore

Il Presidente

Piercamillo Davigo

F anco Fi7danese

Così deliberato in data 4.4.2013.

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