Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 16367 del 18/01/2018
Penale Sent. Sez. 1 Num. 16367 Anno 2018
Presidente: NOVIK ADET TONI
Relatore: DI GIURO GAETANO
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PRISCO CIRO nato il 04/06/1965 a NAPOLI
avverso l’ordinanza del 01/07/2016 del TRIBUNALE di NAPOLI
sentita la relazione svolta dal Consigliere GAETANO DI GIURO;
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Data Udienza: 18/01/2018
RITENUTO IN FATTO
1. Con l’ ordinanza in epigrafe indicata il Tribunale di Napoli in composizione monocratica,
in funzione di giudice dell’esecuzione, rigettava la richiesta presentata nell’interesse di Prisco
Ciro, finalizzata ad ottenere l’ applicazione del regime della continuazione in relazione ai reati
ex art. 73 d.P.R. 309/90 di cui alle sentenze di condanna in essa indicate, rilevando che la
distanza temporale tra gli stessi e le loro diverse modalità escludevano la medesimezza del
2.
Avverso tale ordinanza propone ricorso per cassazione personalmente il Prisco
lamentando vizio di motivazione ed in particolare evidenziando come il Giudice monocratico del
Tribunale di Napoli nel rigettare la richiesta abbia preso in considerazione solo due delle tre
sentenze in relazione alle quali era stata chiesta l’unificazione in sede esecutiva e come
comunque la motivazione dell’ordinanza impugnata sia carente.
CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Il ricorso è fondato per i motivi di seguito esposti.
Invero, come rilevato dal ricorrente e verificato da questa Corte, l’istanza introduttiva del
procedimento esecutivo era finalizzata ad ottenere l’applicazione del regime della
continuazione in relazione ai reati di cui a tre sentenze, e precisamente, oltre a quelli di cui alle
due pronunce indicate nel provvedimento impugnato del 19/03/2010 e del 12/11/2012,
irrevocabili rispettivamente in data 14/06/2010 e 04/02/2013, anche quelli della sentenza del
30/04/2010, irrevocabile in data 03/12/2010, ignorata dal provvedimento impugnato.
2. Il rilevato vizio motivazionale impone di procedere all’annullamento di detta ordinanza e
di disporre il rinvio per nuovo esame, comprensivo anche dei reati di cui alla sentenza in ultimo
menzionata, al Tribunale di Napoli, quale giudice dell’esecuzione, in diversa composizione
giusta sentenza Corte cost. n. 183 del 2013.
P.Q.M.
Annulla l’ordinanza impugnata e rinvia per nuovo esame al Tribunale di Napoli.
Così deciso in Roma, il 18 gennaio 2018.
disegno criminoso.