Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 15976 del 15/02/2018
Penale Ord. Sez. 7 Num. 15976 Anno 2018
Presidente: DI STEFANO PIERLUIGI
Relatore: VILLONI ORLANDO
ORDINANZA
sui ricorsi proposti da:
TARANTINO NICOLA nato il 14/02/1979 a FOGGIA
LAGIOIA PASQUALE nato il 13/03/1979 a FOGGIA
HADDOUCH HICHAM nato il 08/10/1976
HADDOUCH SAID nato il 21/11/1969
avverso la sentenza del 04/07/2016 della CORTE APPELLO di BARI
dato avviso alle parti;
sentita la relazione svolta dal Consigliere ORLANDO VILLONI;
Data Udienza: 15/02/2018
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MOTIVI DELLA DECISIONE
Tarantino Nicola, Lagioia Pasquale, Haddouch Hicham e Haddouch Said ricorrono contro l’indicata sentenza della Corte d’Appello di Bari che, fermo il
giudicato in punto di responsabilità e pronunciando in sede di rinvio ai sensi
dell’art. 627 cod. proc. pen., ha rideterminato in loro favore il trattamento sanzionatorio relativo al ritenuto reato di cui agli artt. 81, 110 cod. pen. e 73, comma 5 d.P.R. n. 309 del 1990 al fine di adeguarlo alle modifiche normative di cui
Contro la sentenza ricorrono disgiuntamente gli imputati, tutti con vari accenti
dolendosi dell’entità delle pene loro rispettivamente inflitte, anche nella diversa e
più mite misura indicata.
Le impugnazioni sono tutte inammissibili in quanto si risolvono in una mera
contestazione della discrezionalità spettante al giudice di merito di determinare il
trattamento sanzionatorio, operazione nella specie imposta dal vincolo di cui
all’art. 627 cod. proc. pen. ed eseguita per tutti i ricorrenti in maniera oltre modo
dettagliata ed argomentata.
Alla dichiarazione d’inammissibilità segue, come per legge, la condanna dei
ricorrenti al pagamento delle spese processuali e al versamento ciascuno di una
somma in favore della cassa delle ammende, che stimasi equo quantificare in C
3.000,00 (tremila).
P. Q. M.
dichiara inammissibili i ricorsi e condanna i ricorrenti al pagamento delle spese
processuali e ciascuno della somma di Euro tremila in favore della cassa delle
ammende.
Roma, 15 febb aio 2018
Il consi
o
sore
r Iside te
Di S efa o
alle leggi n. 10 e n. 79 del 2014.