Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 15972 del 15/02/2018


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Penale Ord. Sez. 7 Num. 15972 Anno 2018
Presidente: DI STEFANO PIERLUIGI
Relatore: VILLONI ORLANDO

ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
LAZRI LEON nato il 01/06/1985

avverso la sentenza del 01/07/2013 della CORTE APPELLO di BRESCIA
dato avviso alle parti;
sentita la relazione svolta dal Consigliere ORLANDO VILLONI;

Data Udienza: 15/02/2018

MOTIVI DELLA DECISIONE

Lazri Leon ricorre contro l’indicata sentenza della Corte d’Appello di Brescia che
ne ha ribadito la condanna in ordine al reato di cui all’art. 385 cod. pen., confermando la pena inflittagli in primo grado in misura di quattro mesi di reclusione.
Il ricorrente deduce violazione di legge, sostenendo che la condotta in addebito
non equivaleva dal domicilio coatto; lamenta, inoltre, la

avendo fatto immediatamente rientro nell’abitazione.
Il primo motivo di ricorso è semplicemente improponibile, poiché contesta il
merito dell’apprezzamento giudiziale; il secondo è manifestamente infondato,
non ricorrendo nella fattispecie alcun elemento suscettibile di dar luogo all’applicazione dell’invocata attenuante (imputato arrestato in flagranza di reato fuori
del domicilio coatto in orario diverso da quello per cui aveva conseguito autorizzazione).
Alla dichiarazione d’inammissibilità dell’impugnazione segue, come per legge,
la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e al versamento di una somma in favore della cassa delle ammende, che stimasi equo quantificare in C 3.000,00 (tremila).

P. Q. M.

dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese processuali e della somma di Euro tremila in favore della cassa delle ammende.

Roma, 15 f bbraio 2018

Il consi lie e

si dente
»i-rlu• • Di Stefano

l’omessa concessione dell’attenuante di cui all’art. 385, comma 4 cod. pen, pur

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