Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 15969 del 15/02/2018
Penale Ord. Sez. 7 Num. 15969 Anno 2018
Presidente: DI STEFANO PIERLUIGI
Relatore: VILLONI ORLANDO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
LUNATI IVO nato il 29/10/1949 a TORINO
avverso la sentenza del 11/09/2015 della CORTE APPELLO di BRESCIA
dato avviso alle parti;
sentita la relazione svolta dal Consigliere ORLANDO VILLONI;
Data Udienza: 15/02/2018
MOTIVI DELLA DECISIONE
Lunati Ivo ricorre contro l’indicata sentenza della Corte d’Appello di Brescia
che, previa diversa qualificazione della condotta contestata, ne ha affermato la
responsabilità in ordine al reato di cui all’art. 73, comma 5 d.P.R. n. 309 del
1990, riducendo la pena inflittagli in primo grado alla misura finale di un anno,
quattro mesi e venti giorni di reclusione ed C 4.000,00 di multa.
risultati delle disposte ed eseguite operazioni di intercettazione telefonica, ma
trattasi di deduzione priva di concreto interesse (art. 591 lett. a] cod. proc.
pen.), avendo la Corte territoriale statuito che ai fini della pronuncia di responsabilità si
Alla dichiarazione d’inammissibilità dell’impugnazione segue, come per legge,
la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e al versamento di una somma in favore della cassa delle ammende, che stimasi equo quantificare in C 3.000,00 (tremila).
P. Q. M.
dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese processuali e della somma di Euro tremila in favore della cassa delle ammende.
Roma, 15 fe
raio 2018
Il ricorrente deduce violazione di legge in ordine alla ribadita utilizzabilità dei