Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 15953 del 13/12/2017

Penale Ord. Sez. 7 Num. 15953 Anno 2018
Presidente: CIAMPI FRANCESCO MARIA
Relatore: CENCI DANIELE

ORDINANZA

sui ricorsi proposti da:
MADONIA PIETRO nato il 01/01/1958 a PALERMO
MADONIA FILIPPO nato il 03/03/1965 a PALERMO
SABATINO FRANCESCO nato il 31/08/1972 a SAN MARCELLINO
AIDL LIRJG nato il 30/11/1982

avverso la sentenza del 15/03/2017 della CORTE APPELLO di PALERMO
dato avviso alle parti;
sentita la relazione svolta dal Consigliere DANIELE CENCI;

Data Udienza: 13/12/2017

RITENUTO IN FATTO e CONSIDERATO IN DIRITTO

4
1. Pietro Madonia, Filippo Madonial e Francesco Sabatino ricorrono tempestivamente, mediante unico ricorso affidato al medesimo difensore, per la cassazione della sentenza con cui la Corte d’appello di Palermo il 15 marzo 2017 ha
integralmente confermato la decisione resa all’esito del giudizio abbreviato dal
Tribunale di Palermo il 25 febbraio 2014, appellata dagli imputati, riconosciuti

2. I ricorrenti denunziano promiscuamente violazione di legge e difetto motivazionale in relazione al diniego dell’applicabilità agli imputati della causa di
non punibilità di cui all’art. 131-bis cod. pen.

3. Il motivo è manifestamente infondato, in quanto l’istituto di cui all’art.
131-bis cod. pen. non è applicabile, in ragione del trattamento sanzionatorio
previsto, al furto consumato aggravato.

4.Essendo i ricorsi inammissibili e non ravvisandosi, ex art. 616 cod. proc.
pen., assenza di colpa nella determinazione della causa di inammissibilità (Corte
Cost., sent. n. 186 del 13 giugno 2000), alla condanna al pagamento delle spese
consegue quella al pagamento della sanzione pecuniaria come in dispositivo.

P.Q.M.

Dichiara inammissibili i ricorsi e condanna i ricorrenti al pagamento delle spese processuali e ciascuno al versamento della somma di duemila euro alla cassa
delle ammende.
Così deciso il 13/12/2017.

colpevoli di furti consumato pluriaggravato, fatto commesso il 7 marzo 2013.