Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 15270 del 07/02/2014


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Penale Ord. Sez. 7 Num. 15270 Anno 2014
Presidente: ZAMPETTI UMBERTO
Relatore: CAIAZZO LUIGI PIETRO

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
MESSANA LUIGI N. IL 19/01/1958
avverso l’ordinanza n. 170/2012 CORTE APPELLO di PALERMO, del
06/03/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUIGI PIETRO
CAIAZZO;

Data Udienza: 07/02/2014

Premesso che con ordinanza in data 6.3.2013 la Corte d’appello di Palermo ha dichiarato
inammissibili le istanze presentate da Messana Luigi;

Rilevato che il predetto, con dichiarazione fatta in carcere il 9.3.2013, ha proposto ricorso per
cassazione avverso l’ordinanza, riservando i motivi all’avv. Giovanni Selvaggio di Agrigento;

Atteso che né il ricorrente né il difensore hanno presentato motivi di ricorso a sostegno

Considerato che, in difetto della presentazione dei riservati motivi, l’impugnazione è
inammissibile ai sensi dell’articolo 591, comma 1, lettera c)

C.P.P.

in relazione all’articolo 581,

comma 1, lettera c) C.P.P.;

Considerato che conseguono la relativa declaratoria e la condanna del ricorrente al pagamento
delle spese processuali nonché – valutato il contenuto dei motivi e in difetto della ipotesi di
esclusione di colpa nella proposizione della impugnazione – al versamento a favore della
Cassa delle Ammende della somma, che la Corte determina, nella misura congrua ed equa,
infra indicata in dispositivo;

P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali
e della somma di euro 500,00 alla Cassa delle Ammende.
Così deciso in Roma in data 7 febbraio 2014
Il Consigliere estensore

Il Presidente

dell’impugnazione;

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