Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 1501 del 17/10/2013


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Penale Sent. Sez. 4 Num. 1501 Anno 2014
Presidente: BRUSCO CARLO GIUSEPPE
Relatore: DOVERE SALVATORE

SENTENZA

sul ricorso proposto da:
SEBAR RACHID – RINUNCIA AL RICORSO N. IL 14/06/1987
avverso la sentenza n. 526/2012 CORTE APPELLO di FIRENZE, del
25/09/2012
visti gli atti, la sentenza e il ricorso
udita in PUBBLICA UDIENZA del 17/10/2013 la relazione fatta dal
Consigliere Dott. SALVATORE DOVERE
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Kci.,,x
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che ha concluso per ,t

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Udito, per latecivile, l’Avv
Udit densor Avv

Data Udienza: 17/10/2013

RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Con la sentenza indicata in epigrafe la Corte di Appello di Firenze ha
confermato la condanna pronunciata nei confronti di Sebar Rachid dal G.i.p. del
Tribunale di Arezzo, per il reato di illecita detenzione di cocaina, alla pena di anni
quattro di reclusione ed euro 20.000 di multa, determinata previa concessione
delle attenuanti generiche,

ritenute equivalenti alla contestata recidiva, e

computo della diminuzione prevista per la celebrazione del rito abbreviato.

l’imputato, il quale, poi, con atto pervenuto a questa Corte il 6.9.2013, ha
presentato dichiarazione di rinuncia.
Il ricorso è, pertanto, inammissibile, ex articolo 591, comma 1, lettera d),
cod. proc. pen.

3. Segue, a norma dell’articolo 616 cod. proc. pen., la condanna del
ricorrente al pagamento delle spese del procedimento ed al pagamento a favore
della cassa delle ammende, non emergendo ragioni di esonero, della somma di
euro 300,00 (trecento/00) a titolo di sanzione pecuniaria.
P.Q.M.
dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese processuali e della somma di euro 300,00 a favore della cassa delle
ammende.
Così deciso in Roma, nella camera di consiglio del 17.10.2013.

2. Avverso tale decisione ha proposto personalmente ricorso per cassazione

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