Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 14334 del 22/03/2016


Clicca qui per richiedere la rimozione dei dati personali dalla sentenza

Penale Ord. Sez. 7 Num. 14334 Anno 2016
Presidente: PAOLONI GIACOMO
Relatore: VILLONI ORLANDO

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
DE GAETANO MAURIZIO N. IL 11/09/1974
avverso la sentenza n. 2824/2010 CORTE APPELLO di NAPOLI, del
13/03/2014
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ORLANDO VILLONI;

Data Udienza: 22/03/2016

Motivi della decisione

Maurizio De Gaetano ricorre contro l’indicata sentenza della Corte d’Appello di
Napoli che, a conferma di quella emessa in esito a giudizio abbreviato dal locale
Tribunale il 07/05/2009, ne ha ribadito la condanna alla pena di sei mesi di
reclusione per il reato di resistenza a pubblico ufficiale (art. 337 cod. pen.).
Il ricorrente deduce la nullità della sentenza, per avere la Corte territoriale

pubblici ufficiali; si duole, inoltre, del mancato accoglimento della richiesta di
adeguare e proporzionare la pena all’effettiva gravità dell’addebito.
Il ricorso è inammissibile perché basato su motivi non consentiti (art. 606,
comma 3 cod. proc. pen.) che investono direttamente il tema dell’accusa ovvero
scelte discrezionali in tema di trattamento sanzionatorio che appartengono in via
esclusiva ai giudici dei gradi di merito del giudizio.
Alla dichiarazione d’inammissibilità dell’impugnazione segue, come per legge,
la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali ed al versamento di una somma in favore della cassa delle ammende, che stimasi equo
quantificare in € 1.000,00 (mille).

P. Q. M.

dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese processuali e della somma di € 1.000,00 (mille) in favore della cassa delle
ammende.

Roma, 22 marzo 2016

Il consigli re

o

sore

Il Presidente

r

Giacorn Paoloni

a

utilizzato, ai fini del proprio convincimento, unicamente le dichiarazioni rese dai

Sostieni LaLeggepertutti.it

La pandemia ha colpito duramente anche il settore giornalistico. La pubblicità, di cui si nutre l’informazione online, è in forte calo, con perdite di oltre il 70%. Ma, a differenza degli altri comparti, i giornali online non ricevuto alcun sostegno da parte dello Stato. Per salvare l'informazione libera e gratuita, ti chiediamo un sostegno, una piccola donazione che ci consenta di mantenere in vita il nostro giornale. Questo ci permetterà di esistere anche dopo la pandemia, per offrirti un servizio sempre aggiornato e professionale. Diventa sostenitore clicca qui

LEGGI ANCHE



NEWSLETTER

Iscriviti per rimanere sempre informato e aggiornato.

CERCA CODICI ANNOTATI

CERCA SENTENZA