Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 13548 del 21/01/2014
Penale Ord. Sez. 7 Num. 13548 Anno 2014
Presidente: ZAMPETTI UMBERTO
Relatore: CAIAZZO LUIGI PIETRO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
MICHETTI SERGIO N. IL 04/02/1963
avverso la sentenza n. 1653/2012 CORTE APPELLO di ANCONA, del
04/02/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUIGI PIETRO
CAIAZZO;
Data Udienza: 21/01/2014
Premesso che con sentenza in data 4.2.2012 la Corte d’appello di Ancona confermava la
sentenza del Tribunale di Ancona in data 26.10.2010 appellata da MICHETTI SERGIO,
qualificando il porto di un coltello a scatto come violazione dell’art.699 c.p.;
Rilevato che il difensore ha proposto ricorso per cassazione avverso la suddetta sentenza,
chiedendone l’annullamento con riguardo alla configurazione del reato e alla mancata
applicazione dell’ipotesi lieve prevista dall’art.4 legge 110/1975;
e propria per la quale non è ammessa licenza di porto d’armi, e pertanto il porto fuori dalla
propria abitazione è punito dall’art. 699/2 c.p.;
Considerato che alla suddetta fattispecie non è applicabile l’ipotesi lieve prevista dall’art.4
legge 110/1975;
Atteso che i motivi di ricorso sono manifestamente infondati;
Ritenuto che, essendo i motivi di ricorso palesemente infondati, l’impugnazione debba essere
dichiarata inammissibile e che alla relativa declaratoria conseguono di diritto la condanna del
ricorrente al pagamento delle spese processuali nonché – valutato il contenuto dei motivi e in
difetto della ipotesi di esclusione di colpa nella proposizione della impugnazione – al
versamento a favore della Cassa delle Ammende della somma, che la Corte determina, nella
misura congrua ed equa, infra indicata in dispositivo.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali
e al versamento della somma di euro 1.000,00 alla Cassa delle Ammende.
Così deciso in Roma in data 21 gennaio 2014
Considerato che per costante giurisprudenza di questa Corte il coltello a scatto è un’arma vera