Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 1305 del 15/11/2013
Penale Ord. Sez. 7 Num. 1305 Anno 2014
Presidente: TERESI ALFREDO
Relatore: MULLIRI GUICLA
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
Florillo Ciro, nato a Napoli il 19.2.37
imputato art. 291 bis D.P.R. 43/73
avverso la sentenza della Corte d’appello di Napoli del 14.11.12
Sentita la relazione del cons. Guida Mùlliri;
Letta la richiesta del P.G. che ha concluso per l’inammissibilità del ricorso;
osserva
Premesso che la Corte d’appello, con sentenza impugnata, ha ribadito il giudizio di
responsabilità dell’imputato per violazione dell’art. 291 bis D.P.R. 43/73 (ricordando che egli è stato
sorpreso in flagranza) ed ha respinto la richiesta di declaratoria di prevalenza delle attenuanti
generiche sulla recidiva (rammentando che ciò è precluso dalla norma);
Considerato che il sinteticissimo gravame si risolve nella critica alla motivazione perché
scarna e frutto di un non meglio precisato “travisamento”;
Rilevato che, a tale stregua, il ricorso è decisamente affetto da genericità ed assertività
e, come tale, è inammissibile;
Conseguendo, per legge, a tale declaratoria la condanna del ricorrente al pagamento
delle spese processuali ed al versamento alla Cassa delle Ammende della somma di 1000 C.
Data Udienza: 15/11/2013
N
P.Q.M.
Visti gli artt. 610 e ss. c.p.p.
dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali
ed al versamento alla Cassa delle Ammende della somma di 1000 €.
1 4 6EN 2014
Così deciso in Roma nell’udienza del 15 novembre 2013