Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 1226 del 15/11/2012
Penale Sent. Sez. 1 Num. 1226 Anno 2013
Presidente: BARDOVAGNI PAOLO
Relatore: SIOTTO MARIA CRISTINA
SENTENZA
sul conflitto di competenza sollevato da:
TRIBUNALE TR NI GONFL-1-T-T-e-N7E,
AAt.
1.) TRIBUNALE BARI
azurAgo-Vordinanza n. 59/2011 TRIBUNALE di TRANI, del
11/06/2012
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARIA CRISTINA
SIOTTO;
lette/sentite le conclusioni del PG Dott.
C9-e,
JA-049 1A-41~
P-a-C2-r~,t2t
Uditi difeg6r Avv.;
(Uot-t,■’-
Cbk
40-e32
Data Udienza: 15/11/2012
RILEVA
Con ordinanza dell’11/6/2012 il Tribunale di Trani ha sollevato conflitto (rimettendo a questa
Corte copia degli atti per la sua risoluzione) nei confronti del Tribunale di Bari che, con
ordinanza 29/6/2011 aveva dichiarato la propria incompetenza territoriale con riguardo alla
soggiorno, a carico di Giuseppe Balducci. Il Tribunale di Bari, sul rilievo che il Balducci
risiedesse in Corato, comune ricadente nella Provincia di Barletta-Andria-Trani, ha disposto la
trasmissione degli atti al Tribunale di Trani sull’assunto che, con riguardo al criterio della
residenza del proposto, esso fosse competente. Il Tribunale di Trani, di contro, ha rilevato che
il Comune di Corato, pur ricompresso nel circondario di Trani, faceva però parte della
Provincia di Bari e che, pertanto, in capo al Tribunale che aveva sede nel capoluogo di
provincia nel quale risiedeva il proposto, doveva individuarsi il giudice competente a decidere
sulla richiesta di applicazione della misura..
OSSERVA
Va richiamata in primo luogo la giurisprudenza di questa Corte regolatrice per la quale la
competenza per territorio a decidere in materia di applicazione di misure di prevenzione spetta
al tribunale del capoluogo della provincia nella quale il proposto ha la sua dimora la quale,
anche se non coincidente con la residenza anagrafica, va individuata nel luogo in cui il
proposto ha tenuto comportamenti sintomatici idonei a lasciar desumere la sua pericolosità, a
nulla rilevando eventuali modificazioni intervenute successivamente alla proposta di
applicazione della misura (cfr. Cass. sentenze n.19067 del 2010 e n.21009 del 2012).
Di qui — incontestata essendo la coincidenza in Corato di residenza e dimora del Balducci — la
conseguenza per la quale, essendo il Comune di Corato ricompreso nella Provincia di Bari, la
competenza a provvedere ex art. 4 legge 1423 del 1956 non può che spettare al Tribunale al
Tribunale di Bari.
2
richiesta di applicazione della misura di sorveglianza speciale di P.S., con obbligo di
P.Q.M.
Dichiara la competenza del Tribunale di Bari cui dispone trasmettersi gli atti
Così deciso il 15/11/2012