Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 1128 del 25/11/2013


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Penale Ord. Sez. 7 Num. 1128 Anno 2014
Presidente: LOMBARDI ALFREDO MARIA
Relatore: SABEONE GERARDO

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
PENZO MAFALDA N. IL 17/09/1931
avverso la sentenza n. 4/2012 TRIB.SEZ.DIST. di DOLO, del
15/11/2012
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GERARDO SABEONE ;

Data Udienza: 25/11/2013

RITENUTO IN FATTO

che con l’impugnata sentenza il Tribunale di Venezia, Sezione

Distaccata di Dolo ha sostanzialmente confermato, riducendo la misura del
risarcimento del danno in favore della parte civile, la sentenza di prime cure che
aveva condannato Penzo Mafalda per il delitto di percosse in danno di Prandin

– che avverso detta sentenza ha proposto ricorso per cassazione
l’imputata, a mezzo del proprio difensore, denunciando una illogicità della
motivazione riguardo alla affermazione della sua penale responsabilità.
CONSIDERATO IN DIRITTO

– che il ricorso va dichiarato inammissibile in quanto il relativo motivo si
sostanzia in una indebita rivisitazione delle risultanze probatorie sul preteso
ingiusto mancato accoglimento delle tesi defensionali, perchè non è possibile più
svolgere tale attività avanti questa Corte di legittimità; trattasi inoltre di
doglianza che, soprattutto, passa del tutto sotto silenzio la pur esistente
motivazione offerta sul punto dal Giudice dell’appello, con particolare riferimento
alla testimonianza della stessa parte offesa corroborata da quella di Benvegnù
Ilenia e Prandin Maria Rosa;
– che la ritenuta inammissibilità del ricorso comporta le conseguenze di
cui all’articolo 616 cod.proc.pen., ivi compresa, in assenza di elementi che
valgano ad escludere ogni profilo di colpa, anche l’applicazione della prescritta
sanzione pecuniaria, il cui importo stimasi equo fissare in euro mille;
P. T. M.

La Corte, dichiara inammissibile il ricorso e condanna la ricorrente al
pagamento delle spese processuali e della somma di euro 1.000,00 in favore
della Cassa delle Ammende.

Così deciso in Roma, il 25 novembre 2013.

Lucia;

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