Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 11051 del 24/01/2014
Penale Ord. Sez. 7 Num. 11051 Anno 2014
Presidente: FIALE ALDO
Relatore: GENTILE MARIO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
COTTONE MARIA RITA N. IL 05/03/1960
liknoz”,0
avverso la sentenza n. 11/2012 TRILInEZ.DIST. di TAORMINA, del
21/11/2012
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARIO GENTILE;
Data Udienza: 24/01/2014
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO DIRITTO
1. Il Tribunale di Messina, sezione distaccata di Taormina, con sentenza
emessa il 21/12/2012, dichiarava Maria Rita Cottone colpevole del reato di cui agli
artt. 93, 94, 95 d.P.R. 380/2001 [come contestato in atti] e la condannava alla
pena di C 250,00 di ammenda.
2. L’interessata proponeva Appello – qualificato ricorso per Cassazione, ex art.
3.11 ricorso è stato proposto da difensore avv. Luca Di Graziano, non iscritto
nell’Albo Speciale della Cassazione, con conseguente inammissibilità del ricorso,
ex art. 613 cod. proc. pen.
4.Va dichiarato, pertanto, inammissibile il ricorso proposto da Maria Rita
Cottone con condanna della stessa al pagamento delle spese processuali e della
sanzione pecuniaria che si determina in C 1.000,00.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna la ricorrente al pagamento delle
spese processuali e della somma di C 1.000,00 in favore della Cassa delle
Ammende.
Così deciso il 24 Gennaio 2014
Il Componente estensore
Il Presidente
568, comma 5, cod. proc. pen. – deducendo censure varie.