Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 963 del 16/01/2013
Civile Ord. Sez. 6 Num. 963 Anno 2013
Presidente: SALME’ GIUSEPPE
Relatore: DE CHIARA CARLO
ORDINANZA
sul ricorso 21185-2011 proposto da:
MEGDICH MOHAMMED, elettivamente domiciliato in ROMA,
presso la CORTE Dl CASSAZIONE, rappresentato e difeso dall’avv.
SCATORCH1A MARIA TERESA;
– ricorrente contro
QUESTORE DMA PROVINCIA DI AGRIGENTO;
– intimato avverso il provvedimento R.G. 4/11 del GIUDICE DI PACE di
PALAZZO SAN GERVASIO, depositato il 18/05/2011;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del
19/10/2012 dal Consigliere Relatore Dott. CARLO DE CHIARA.
E’ presente il Procuratore Generale in persona del Dott. GARMEID
SGROI.
Data pubblicazione: 16/01/2013
PREMESSO
che nella relazione ai sensi dell’art. 380 bis c.p.c. si legge quanto
segue:
<<11 ricorso, proposto avverso decreto di convalida di trattenimento in centro di identificazione ed espulsione, è sottoscritto della nomina a difensore di ufficio fatta dal giudice del procedimento di convalida. Esso è dunque inammissibile, valendo la nomina di ufficio soltanto per il giudizio a quo, non anche per quello di cassazione, che resta soggetto al disposto di cui all’art. 365 c.p.c.>>.;
C0NSID1RATO
che detta relazione è stata ritualmente comunicata al P. M. e
notificata all’avvocato della parte ricorrente;
che non sono state presentate conclusioni o memorie;
che il Collegio condivide quanto osservato nella relazione sopra
trascritta;
che, pertanto, il ricorso va dichiarato inammissibile;
che in mancanza di attività difensiva della parte intimata non v’è
luogo a provvedere sulle spese processuali.
P. Q.M.
La Corte dichiara inammissibile il ricorso.
Così deciso in Roma il 19 ottobre 2012.
da avvocato privo di procura speciale, che dichiara di agire in forza