Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 9216 del 10/04/2017
Cassazione civile, sez. VI, 10/04/2017, (ud. 08/03/2017, dep.10/04/2017), n. 9216
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE T
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. IACOBELLIS Marcello – Presidente –
Dott. MOCCI Mauro – rel. Consigliere –
Dott. IOFRIDA Giulia – Consigliere –
Dott. CRUCITTI Roberta – Consigliere –
Dott. CONTI Roberta Giovanni – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 7562-2016 proposto da:
B.A., elettivamente domiciliato in ROMA, VIA
FEDERICO CESI 30, presso lo studio dell’avvocato MAURIZIO PAGANI,
che lo rappresenta e difende unitamente all’avvocato RINO CASAROTTI;
– ricorrente –
contro
AGENZIA DELLE ENTRATE (OMISSIS), in persona del Direttore pro
tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12,
presso l’AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO, che la rappresenta e
difende ope legis;
– controricorrente –
avverso la sentenza n. 859/1/2015 della COMMISSIONE TRIBUTARIA
REGIONALE del PIEMONTE, depositata il 18/09/2015;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non
partecipata dell’08/03/2017 dal Consigliere Relatore Dott. MOCCI
MAURO.
Fatto
FATTO E DIRITTO
Rilevato che non sussistono i presupposti di cui all’art. 375 c.p.c..
Rilevato che vi è un contrasto fra i diversi collegi della sezione Tributaria di questa Suprema Corte in ordine al problema se la costituzione di un vincolo di destinazione su beni rappresenti -di per sè ed anche quando non sia individuabile uno specifico beneficiario – autonomo presupposto impositivo in forza della L. n. 286 del 2006, art. 2, comma 47, (Sez. 6 – 5, n. 4482 del 07/03/2016; Sez. 6-5, n. 5322 del 18/03/2015; Sez. 6-5, n. 3737 del 14/02/2015), oppure no (Sez. 5, n. 21614 del 26/10/2016).
PQM
Rimette gli atti alla 5^ sezione civile di questa Suprema Corte.
Così deciso in Roma, il 8 marzo 2017.
Depositato in Cancelleria il 10 aprile 2017