Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 8172 del 29/03/2017
Cassazione civile, sez. VI, 29/03/2017, (ud. 18/01/2017, dep.29/03/2017), n. 8172
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE T
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. SCHIRO’ Stefano – Presidente –
Dott. CIRILLO Ettore – Consigliere –
Dott. MANZON Enrico – Consigliere –
Dott. NAPOLITANO Lucio – Consigliere –
Dott. VELLA Paola – rel. Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 29909/2015 proposto da:
AGENZIA DELLE ENTRATE, (OMISSIS), in persona del Direttore pro
tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12,
presso l’AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO, che la rappresenta e
difende ope legis;
– ricorrente –
contro
CUSTODIA DI TERRA SANTA, in persona del Procuratore Generale,
elettivamente domiciliato in ROMA, VIA APPIA NUOVA 37/A, presso lo
studio dell’avvocato ANTONIO CANINI, che lo rappresenta e difende
giusta procura speciale a margine del controricorso;
– controricorrente –
avverso la sentenza n. 2896/35/2015 della COMMISSIONE TRIBUTARIA
REGIONALE di ROMA del 22/04/2015, depositata il 21/05/2015;
udita la relazione della causa svolta nella Camera di consiglio non
partecipata del 18/01/2017 dal Consigliere Relatore Dott. LUCA
SOLAINI.
Fatto
FATTO E DIRITTO
Il Collegio, letto i motivi del ricorso dell’Agenzia delle Entrate, e quelli di Custodia di Terrasanta, in qualità di controricorrente, illustrati da memoria, con richiesta di fissazione di udienza pubblica;
Rilevata come non ricorrano i presupposti del procedimento camerale non sussistendo l’evidenza decisoria del giudizio, che induce a ritenere opportuna la trasmissione del fascicolo alla sezione ordinaria.
PQM
rinvia a nuovo ruolo, e dispone che la cancelleria trasmetta il presente fascicolo alla sezione quinta ordinaria, per l’udienza pubblica.
Così deciso in Roma, nella Camera di consiglio, il 18 gennaio 2017.
Depositato in Cancelleria il 29 marzo 2017