Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 7557 del 29/03/2010
Cassazione civile sez. I, 29/03/2010, (ud. 10/12/2009, dep. 29/03/2010), n.7557
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE PRIMA CIVILE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. ADAMO Mario – Presidente –
Dott. ZANICHELLI Vittorio – Consigliere –
Dott. SCHIRO’ Stefano – Consigliere –
Dott. FITTIPALDI Onofrio – Consigliere –
Dott. DIDONE Antonio – rel. Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ordinanza
sul ricorso 15315/2008 proposto da:
S.E., elettivamente domiciliata in ROMA, PIAZZA CAVOUR,
presso la CORTE DI CASSAZIONE, rappresentata e difesa dall’avvocato
BORRELLO Tito, giusta mandato in calce al ricorso;
– ricorrente –
contro
PREFETTURA DI SIENA;
– intimata –
avverso il provvedimento R.G. 1234/08 del GIUDICE DI PACE di SIENA,
del 7/5/08;
udita la relazione della causa svolta nella Camera di consiglio del
10/12/2009 dal Consigliere Relatore Dott. ANTONIO DIDONE;
è presente il p.g. in persona del Dott. VINCENZO GAMBARDELLA.
Fatto
RITENUTO IN FATTO E IN DIRITTO
La relazione depositata ai sensi dell’art. 380 bis c.p.c., è del seguente tenore: ” S.E. chiede, per un unico motivo, la cassazione del decreto 7 maggio 2008 con cui il giudice di pace di Siena ha respinto la di lei opposizione avverso il provvedimento di espulsione emesso il precedente 9 aprile dal Prefetto di Milano, poichè priva di regolare permesso di soggiorno.
Non si difende l’Ufficio territoriale del Governo di Milano.
Osserva:
Preliminarmente, che non risulta formulato il quesito di diritto previsto a pena di inammissibilitàa dall’art. 366 bis c.p.c..
Sussistono, pertanto, i presupposti per trattare il ricorso in Camera di consiglio, ricorrendo i requisiti di cui all’art. 375 c.p.c.”.
2.- Il Collegio condivide il contenuto della relazione e le argomentazioni sulle quali essa si fonda e che conducono alla declaratoria di inammissibilità del ricorso.
P.Q.M.
La Corte dichiara inammissibile il ricorso.
Così deciso in Roma, il 10 dicembre 2009.
Depositato in Cancelleria il 29 marzo 2010