Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 7411 del 17/03/2020
Cassazione civile sez. VI, 17/03/2020, (ud. 18/12/2019, dep. 17/03/2020), n.7411
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE T
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. MOCCI Mauro – Presidente –
Dott. LA TORRE Maria Enza – rel. Consigliere –
Dott. DELLI PRISCOLI Lorenzo – Consigliere –
Dott. CASTORINA Rosaria Maria – Consigliere –
Dott. CAPOZZI Raffaele – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA PER CORREZIONE ERRORE MATERIALE
sul ricorso 18726-2019 proposto da:
AGENZIA DELLE ENTRATE – RISCOSSIONE (OMISSIS), in persona del legale
rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA
FLAMINIA 135, presso lo studio LEGALITAX, rappresentata e difesa
dall’avvocato MAURIZIO CIMETTI;
– ricorrente –
contro
INDUSTRIAL TEAM SCRL;
– intimata –
avverso l’ordinanza n. 9208/2019 della CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE di
ROMA, depositata il 03/04/2019;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non
partecipata del 18/12/2019 dal Consigliere Relatore Dott. LA TORRE
MARIA ENZA.
Fatto
RITENUTO
che:
L’Agenzia delle entrate propone istanza di correzione dell’ordinanza n. 9208/2019 dep. il 3 aprile 2019, che ha erroneamente dato atto della sussistenza dei presupposti per il versamento dell’ulteriore importo a titolo di contributo unificato da parte della controricorrente, essendovi tenuto solo la ricorrente, Industrial Team Scrl, D.P.R. n. 115 del 2002 ex art. 13, comma 1 bis.
Diritto
CONSIDERATO
che:
l’istanza va accolta, e va corretto sul punto il dispositivo della sentenza, disponendo in conformità della richiesta formulata dall’Agenzia delle entrate, che il dispositivo dell’ordinanza di questa Corte n. 9208/2019 dep. il 3 aprile 2019, sia corretto nel senso che dove si legge “controricorrente” a pag. 5 dell’ordinanza e nel dispositivo a pag. 6, si debba leggere “ricorrente”, nonchè aggiungendo, dopo le parole contenute nel dispositivo “Euro. 4.000,00 per compensi”, le parole “oltre spese prenotate a debito”, eliminando la frase “oltre spese generali nella misura del 15% dei compensi”.
Non vi è luogo a provvedere sulle spese del presente procedimento (Cass. n. 21213 del 2013).
P.Q.M.
Dispone che il dispositivo dell’ordinanza di questa Corte n. 9208/2019 dep. il 3 aprile 2019, sia corretto nel senso che dove si legge “controricorrente” a pag. 5 dell’ordinanza e nel dispositivo a pag. 6, si debba leggere “ricorrente”, nonchè aggiungendo, dopo le parole contenute nel dispositivo “Euro. 4.000,00 per compensi”, le parole “oltre spese prenotate a debito”, eliminando la frase “oltre spese generali nella misura del 15% dei compensi”.
Dispone, altresì, che la correzione sia annotata, a cura della cancelleria, sull’originale della predetta ordinanza.
Così deciso in Roma, il 18 dicembre 2019.
Depositato in Cancelleria il 17 marzo 2020