Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 6879 del 16/03/2017
Cassazione civile, sez. VI, 16/03/2017, (ud. 20/12/2016, dep.16/03/2017), n. 6879
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE 3
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. AMENDOLA Adelaide – Presidente –
Dott. SCARANO Luigi Alessandro – rel. Consigliere –
Dott. SCRIMA Antonietta – Consigliere –
Dott. VINCENTI Enzo – Consigliere –
Dott. TATANGELO Augusto – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA
sul ricorso 4404/2016 proposto da:
TEOPEPE S.R.L., C.F. (OMISSIS), in persona del legale rappresentante
pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA A. GRADISCI 7,
presso lo studio dell’avvocato PIERO COLANTONE LECIS, rappresentata
e difesa dagli avvocati COSTANZO FRATTIN ed UMBERTO L’ASTORINA,
giusta procura speciale in calce al ricorso;
– ricorrente –
contro
CARLSBERG HORECA S.R.L. (già T. & C. PADOVA S.R.L.), C.F. e P.I.
(OMISSIS), in persona del procuratore speciale, elettivamente
domiciliata in ROMA, VIA POMPEO MAGNO 94, presso lo studio
dell’avvocato MAURO LONGO, che la rappresenta e difende unitamente e
disgiuntamente all’avvocato ROBERTA SPAGGIARI, in forza di delega in
calce al controricorso;
– controricorrente –
e contro
B.F. & C. S.A.S. (ora C.F. e C. s.a.),
C.F. (OMISSIS), in persona del legale rappresentante, elettivamente
domiciliata in ROMA, VIA CICERONE, 49, presso lo studio
dell’avvocato ADRIANO TORTORA, rappresentata e difesa dall’avvocato
LIVIA LAURIA, giusta procura speciale allegata in calce al
controricorso;
– controricorrente –
avverso la sentenza n. 8/2015 della CORTE D’APPELLO di BOLOGNA,
emessa il 09/12/2014 e depositata il 07/01/2015;
udita la relazione della causa svolta nella Camera di consiglio non
partecipata del 20/12/2016 dal Consigliere Relatore Dott. LUIGI
ALESSANDRO SCARANO.
Fatto
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
Con sentenza del 7/1/2015 la Corte d’Appello di Bologna, ha respinto il gravame interposto dalla società Teopepe s.r.l. in relazione alla pronunzia Trib. Modena n. 1520 del 2007, di accoglimento della domanda di accertamento – quale terzo pignorato – del suo debito nei confronti della società B. s.a.s. (in ragione della risoluzione anticipata del contratto d’affitto d’azienda (pizzeria ristorante in (OMISSIS)) tra di esse intercorso) debitrice della società T&C Padova s.r.l. giusta decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo.
Avverso la suindicata pronunzia della corte di merito la società Teopepe s.r.l. propone ora ricorso per cassazione, affidato a 2 motivi. Resiste con controricorso la società CARLSBERG HORECA s.r.l..
Diritto
MOTIVI DELLA DECISIONE
Va pregiudizialmente osservato che anteriormente all’udienza è stata depositata in Cancelleria dichiarazione d.d. 2/12/2016 di rinunzia agli atti del giudizio e contestuale accettazione sottoscritta dai rispettivi difensori delle parti, con richiesta di compensazione delle spese.
Ricorrendo le condizioni previste agli artt. 390 e 391 c.p.c., va dichiarata l’estinzione del giudizio di cassazione, con compensazione tra le parti delle relative spese.
PQM
La Corte dichiara estinto il giudizio di cassazione. Compensa tra le parti le relative spese.
Così deciso in Roma, il 20 dicembre 2016.
Depositato in Cancelleria il 16 marzo 2017