Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 6039 del 12/03/2010
Cassazione civile sez. III, 12/03/2010, (ud. 11/12/2009, dep. 12/03/2010), n.6039
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE TERZA CIVILE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. DI NANNI Luigi Francesco – Presidente –
Dott. PETTI Giovanni Battista – Consigliere –
Dott. URBAN Giancarlo – Consigliere –
Dott. SPAGNA MUSSO Bruno – Consigliere –
Dott. TRAVAGLINO Giacomo – rel. Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso proposto da:
REGIONE LAZIO (OMISSIS) in persona del Presidente p.t. Dr.
M.P., elettivamente domiciliata in ROMA, VIA FRANCESCO
CRISPI 10, presso lo studio dell’avvocato DEL PRETE CARMELA,
rappresentata e difesa dall’avvocato CARDINALE Antonio giusta delega
a margine del ricorso;
– ricorrente –
contro
FENIG SRL (OMISSIS) in persona del legale rappresentante p.t.
Prof. M.F., elettivamente domiciliata in ROMA, VIA G.
ANTONELLI 47, presso lo studio dell’avvocato CAVALIERE RAFFAELE, che
la rappresenta e difende unitamente all’avvocato ANASTASIO PUGLIESE
GUIDO giusta procura speciale del Dott. Notaio GIANLUCA ROSA in Roma
26/11/2009, rep. n. 1410;
– controricorrente –
avverso la sentenza n. 1880/2005 della CORTE D’APPELLO di ROMA,
Sezione Prima Civile, emessa il 19/11/2004, depositata il 02/05/2005,
R.G.N. 79247 e 10584/2002;
udita la relazione della causa svolta nella Pubblica udienza del
11/12/2009 dal Consigliere Dott. GIACOMO TRAVAGLINO;
udito l’Avvocato ANTONIO CARDINALE;
udito l’Avvocato RAFFAELE CAVALIERE;
udito il P.M., in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.
FUCCI Costantino, che ha concluso per la rimessione alle SS.UU. in
subordine rigetto.
Fatto
FATTO E DIRITTO
Nel giudizio promosso dalla società Fenig nei confronti della regione Lazio, l’ente territoriale convenuto sollevò una questione di giurisdizione – disattesa dal giudice di primo grado – e riproposta tanto in appello quanto in sede di ricorso per cassazione.
L’odierno gravame va, pertanto, rimesso alle sezioni unite per il relativo esame.
P.Q.M.
La Corte rimette gli atti alle sezioni unite per l’esame della questione di giurisdizione.
Così deciso in Roma, il 11 dicembre 2009.
Depositato in Cancelleria il 12 marzo 2010