Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 5591 del 06/03/2017


Clicca qui per richiedere la rimozione dei dati personali dalla sentenza

Cassazione civile, sez. VI, 06/03/2017, (ud. 05/12/2016, dep.06/03/2017),  n. 5591

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE 1

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DOGLIOTTI Massimo – Presidente –

Dott. RAGONESI Vittorio – Consigliere –

Dott. DI VIRGILIO Rosa Maria – rel. Consigliere –

Dott. CRISTIANO Magda – Consigliere –

Dott. DE CHIARA Carlo – Consigliere –

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA INTERLOCUTORIA

sul ricorso 25986/2015 proposto da:

BANCA POPOLARE DELL’EMILIA ROMAGNA SOCIETA’ COOPERATIVA, in persona

del legale rappresentante e Presidente pro tempore, elettivamente

domiciliata in ROMA, VIA XX SETTEMBRE 3, presso lo studio

dell’avvocato MICHELE SANDULLI, che la rappresenta e difende giusta

procura speciale a margine del ricorso;

– ricorrente –

C.P., elettivamente domiciliato in ROMA, PIAZZA CAVOUR

presso la CASSAZIONE, rappresentato e difeso dall’avvocato ANDREA

SANGIUOLO, giusta procura speciale a margine del controricorso e

ricorso incidentale;

– controricorrente e ricorrente incidentale –

avverso la sentenza n. 1433/2015 della CORTE D’APPELLO di NAPOLI,

depositata il 25/03/2015;

udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del

05/12/2016 dal Consigliere Relatore Dott. ROSA MARIA DI VIRGILIO;

udito l’Avvocato; Michele Sandulli difensore della ricorrente che si

riporta agli scritti.

Fatto

FATTO E DIRITTO

La Corte:

all’esito dell’odierna udienza camerale;

vista la relazione del Relatore;

considerato che non ricorrono i presupposti di cui all’art. 375 c.p.c., nn. 1 e 5;

visto l’art. 380 bis c.p.c., u.c..

PQM

Rinvia la causa alla pubblica udienza della Sezione Prima Civile.

Così deciso in Roma, il 5 dicembre 2016.

Depositato in Cancelleria il 6 marzo 2017

Sostieni LaLeggepertutti.it

La pandemia ha colpito duramente anche il settore giornalistico. La pubblicità, di cui si nutre l’informazione online, è in forte calo, con perdite di oltre il 70%. Ma, a differenza degli altri comparti, i giornali online non ricevuto alcun sostegno da parte dello Stato. Per salvare l'informazione libera e gratuita, ti chiediamo un sostegno, una piccola donazione che ci consenta di mantenere in vita il nostro giornale. Questo ci permetterà di esistere anche dopo la pandemia, per offrirti un servizio sempre aggiornato e professionale. Diventa sostenitore clicca qui

LEGGI ANCHE



NEWSLETTER

Iscriviti per rimanere sempre informato e aggiornato.

CERCA CODICI ANNOTATI

CERCA SENTENZA